Salve a tutti.

Ieri sera ho fatto il pieno di brutte notizie ed ora, l'unica via di sfogo è scrivere sul mio blog.

Tanto per incominciare, partirei da una notizia di cronaca locale savonese.
Un ragazzo quindicenne è stato picchiato da extracomunitari perchè stava affiggendo dei volantini di Forza Italia per protestare contro la nuova legge sull'immigrazione Amato-Ferrero del coverno di centrosinistra.
Un quindicenne iscritto a FI e attivo nel partito tanto da affiggere manifesti?
Io forse non sono informato bene sulle attività degli adolescenti di oggi ma sono convinto che certe idee e certi atteggiamenti gli siano stati messi in testa ed in bocca da altre persone.
Inoltre, sono d'accordo che un quindicenne possa sviluppare idee politiche, ma che queste si vadano a concretizzare in attività di partito a quell'età ce ne passa......
L'aggressione è ovviamente da condannare.

Ieri sera e stamattina, due notizie hanno monopolizzato i media nazionali.
Ovviamente in bella vista sui quotidiani c'è la Franzoni, che è riuscita a dimezzare la pena a suo carico e che, col tempo ed il proseguo degli appelli, finirà per accorciarla ulteriormente, fin quando, una volta in carcere (se ci finirà....) otterrà lo sconto per buona condotta e ce la ritroveremo vita natural durante in tv.
Se fosse stata qualsiasi altra persona ad essere implicata in un fatto del genere, prendeva 30 anni e silenzio, camminare!
Non voglio tralasciare i pettegolezzi che vedono la Franzoni parente stretta di un politico in auge nel paese delle banane e l'avvocato Taormina con le sue dichiarazioni ai quattro venti:"Dichiareremo il nome dell'assassino! Abbiamo le prove! ecc. ecc."

Nei meandri delle prima pagine troviamo anche Berlusconi, assolto per il processo SME. Prodi dichiara:"Giusto così, ho sempre avuto fiducia nei giudici."
Mio dio, ma dove viviamo?
In un paese dove regna un minimo di giustizia bisognerebbe sentire le seguenti parole:
Antonio Di Pietro (Reuters):

.............Il ministro delle Infrastrutture ed ex pm Antonio Di Pietro ha però sottolineato che la sentenza di oggi non implica che il reato non sia stato commesso da nessuno.

"L'assoluzione di Berlusconi nel processo Sme per non aver commesso il fatto non significa che quel fatto non sia stato commesso, anzi. Al riguardo è infatti bene ricordare che in quel processo risulta condannato, seppur in maniera non definitiva, l'Onorevole Cesare Previti", ha detto Di Pietro ricordando che, nonostante Previti sia stato condannato in via definitiva per altri reati, continua a sedere in Parlamento.

"Coerenza vorrebbe che Berlusconi e tutti coloro che siedono in parlamento mettessero al primo posto delle priorità l'espulsione di Previti", ha aggiunto il ministro...........

Basta avere la pazienza di leggere un po' di articoli in rete, i libri di Gomez e Travaglio oppure "L'ombra del Potere" di David Lane per capire e giudicare da soli.

I nostri dipendenti in parlamento, dopo le elezioni del 2006, stanno prendendo una piega incredibile. Destra e sinistra sono la stessa cosa.

A proposito vi segnalo l'ultima fatica di Gianni Barbacetto, "I compagni che sbagliano".

Chi ha un collegamento adsl può vedere un commento dello stesso Barbacetto.

Che giornata di merda!