Zio Benti

....prendi la pillola rossa, e guarda quant'è profonda la tana del Bianconiglio....

26 febbraio 2007


Il film documentario di Davis Guggenheim "Una scomoda verità" ha vinto l'Oscar 2007.
Per i più distratti ricordo che il film riassume i concetti portati in giro per il mondo dall'ex vicepresidente degli USA durante la gestione Clinton, Al Gore.
In un'ora e mezza vengono spiegati i devastanti effetti della nostra civiltà sulla parte più delicata della nostra biosfera e cioè l'atmosfera terrestre.
In una trentina d'anni l'uomo è riuscito a sconvolgere gli equilibri naturali grazie alle forti emissioni di anidride carbonica dovute all'utilizzo massiccio di carburanti e combustibili di origine fossile.
La cosa sconvolgente è che se non mettiamo un freno a questa "follia", molto presto ci ritroveremo ad affrontare problemi ben più gravi del semplice inquinamento.

A Savona, stiamo assistendo al potenziamento della centrale elettrica di Vado Ligure (Tirreno Power) con due nuovi gruppi a metano, lasciando attivi i due storici gruppi a carbone. La volontà di aggiungere un altro gruppo a carbone da 460 Mw lascia veramente allibiti.
Tutto il sistema Vado Ligure-Savona-ValBormida (nuova piattaforma Maersk, cambiamenti del porto di Savona, Porticcioli turistici, Funivie, Cokeria di Bragno, Ferrania) ruota attorno a questo revival del carbone.

Nel documentario, Al Gore chiede a degli scienziati cinesi perchè in Cina viene utilizzato principalmente il carbone per la prduzione di energia elettrica. Sulle prime, ovviamente, rispondono che l'abbondanza sul territorio cinese di carbon fossile giustifica il suo utilizzo, poi, tra i denti, si lasciano "scappare" che l'utilizzo del carbone è molto proficuo!
Bisognerebbe far capire a certe persone che i costi affrontati ora per diminuire il riscaldamento globale ed i suoi devastanti effetti, sarebbero abbondantemente al di sotto della cifra spesa in futuro, se si continua a perseverare con l'utilizzo di combustibili fossili.

Lo stravolgimento territoriale a cui andremo incontro fra qualche anno contribuirà ad aumentare le emissioni di CO2 per le quali l'Italia dovrà pagare un caro prezzo con una multa pari a 12 Mln di euro, perchè non sarà riuscita a rispettare il protocollo di Kyoto (sottoscritto dal nostro governo e poco applicato in pratica).
Dimenticavo! La multa verrà pagata con le solite finanziarie, quindi COI NOSTRI SOLDI!

Guarda caso, questo bellissimo documentario è stato "boicottato" dai cinema Savonesi. Ho chiesto via email al MultiSala Diana se c'era una possibilità di vedere il film, ma di risposte nemmeno l'ombra. Non vorrei mai che ci sia stato lo zampino di qualcuno sulla mancata proiezione del lungometraggio. A pensar male, la maggior parte delle volte ci si azzecca. Quindi, pensando male, mi sembra che si voglia tenere nella più profonda ignoranza la gente, per evitare che comprendano a fondo quello che sta succedendo nella nostra provincia.

Quando uscirà in DVD affittatelo e, se non costerà una fortuna, compratelo e fatelo vedere a più persone possibili. Bisogna porre un freno alla follia cementizio-carbonifera delle logiche politiche imperanti sul nostro territorio.

Finisco il post con l'ultima frase del film.

Le future generazioni potrebbero chiedersi:"A che cosa pensavano i nostri genitori? Perchè non hanno fatto niente quando ne hanno avuto l'occasione?"

E' giunta l'ora di dare ascolto alla loro domanda.

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